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Milano Fashion Week: il ruolo di interpreti e traduttori
La Milano Fashion Week è una delle manifestazioni più attese della moda italiana e internazionale. Nel 2024 si è svolta dal 17 al 23 settembre, con una serie di eventi dedicati alla moda femminile in cui le maison hanno avuto modo di presentare le nuove collezioni donna per la Primavera/Estate del 2025.
Vista l’ampia partecipazione di buyer, personalità e addetti ai lavori provenienti da tutti gli angoli del pianeta, il ruolo di interpreti e traduttori diventa quanto mai cruciale per garantire una comunicazione ottimale. Parliamo di professionisti che presentano un know how di alto livello e che rispondono agli specifici canoni del settore, altamente specializzati sia a livello linguistico che contestuale.
Milano Fashion Week: gli eventi più importanti
La Milano Fashion Week di settembre ha fatto da seguito ideale alle collezioni presentate a giugno. Gli appuntamenti in programma sono stati 173, suddivisi nel modo seguente:
- 57 sfilate fisiche;
- 8 sfilate digitali;
- 69 presentazioni;
- 6 presentazioni su appuntamento;
- 33 eventi.
L’inaugurazione è avvenuta il 17 settembre 2024 presso il Fashion Hub di Palazzo Giureconsulti e a essa sono seguite le sfilate. Un altro momento importante è stato il CNMI Sustainable Fashion Awards 2024 presso il Teatro alla Scala: un’iniziativa che ha visto la partnership dell’Ethical Fashion Initiative delle Nazioni Unite.
Tanti gli eventi collaterali in programma, con la chiusura che ha registrato diversi show digitali tra cui quelli di Husky, Francesco Murano e Chiara Boni La Petite Robe.
Come ogni anno la Milano Fashion Week si conferma dunque una delle “Big Four” all’interno delle settimane dedicate all’haute couture, insieme a New York, Londra e Parigi.
La manifestazione è stata organizzata dalla Camera Nazionale della Moda italiana, un’organizzazione a scopo di lucro che ha come fine quello di disciplinare, promuovere e coordinare tutto ciò che ruota intorno alla moda italiana.
Interpreti e traduttori nella moda: un approccio sartoriale
Il mondo della moda è di per sé soggetto a una notevole internazionalizzazione, complice uno scambio costante tra aziende e professionisti provenienti da tutto il mondo. Ciò implica che presenta una matrice multilingue, motivo per cui il ruolo di interpreti e traduttori risulta quanto mai cruciale.
Ciò si verifica ancora di più nel corso di manifestazioni come la Milano Fashion Week – tra le più importanti in assoluto del settore – quando nel capoluogo lombardo arrivano diverse personalità di valore: stilisti, modelle, giornalisti, buyer e tutti gli addetti ai lavori di maggior spicco.
Gli interpreti svolgono il compito, delicato e complesso, di facilitare la comunicazione tra designer, acquirenti, brand e potenziali clienti. L’approccio appare necessariamente sartoriale, ovvero cucito a misura del singolo evento e delle persone che vi partecipano. A essere definita nei dettagli dovrà essere prima di tutto la scelta del singolo interprete, il quale dovrà risultare competente rispetto alla lingua ma anche al contesto.
Il ruolo degli interpreti alla Milano Fashion Week
Durante la Milano Fashion Week sono davvero tante le occasioni in cui può essere richiesta la presenza di un interprete specializzato, a cominciare dalle sfilate e dalle manifestazioni in programma.
Il professionista si occuperà di tradurre in tempo reale contenuti di vario genere: interviste, conferenze stampa, coadiuverà in occasione delle trattative commerciali, ecc. ecc. Dovrà quindi trasmettere messaggi di natura creativa e commerciale in maniera autentica e precisa, dando modo a quanti partecipano a eventi e trattative di negoziare, condividere e poter così collaborare.
Una comunicazione che passa dalla cultura
La moda è un ambito che più di ogni altro si rivela espressione della cultura e dei valori di una certa maison e del Paese che rappresenta. Gli esempi, sotto questo aspetto, si sprecano e vedono al centro la declinazione di un’identità ben precisa.
Anche per questo spesso gli addetti ai lavori sono soliti prendere la parola in una lingua in cui si sentono a proprio agio e che nel caso della Milano Fashion Week è spesso proprio l’italiano, che necessita poi di essere tradotto per quanti non sono madrelingua. Per tutte queste ragioni la manifestazione si distingue per la forte matrice multilinguistica.
Perché rivolgersi a un’associazione di interpreti in occasione della Milano Fashion Week
Ami è un’associazione di interpreti e traduttori che lavorano come freelance e vanta al suo interno professionisti specializzati proprio nell’interpretariato e traduzione del settore moda. È inoltre in grado di realizzare delle équipe specializzate a misura del singolo evento, creando le condizioni affinché la comunicazione risulti fluida e affidabile tra le parti.
Per ricevere maggiori informazioni sulla nostra associazione di interpreti a Milano, per il settore moda e non solo, contattaci al numero 02 86 45 04 62 o alla mail ami@milanointerpreti.net
credit: immagine di Cottonbro studio
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